FONTE: www.huffingtonpost.it
AUTORE: Gabriele Carrer
DATA: 21 Maggio 2022
L’ipotesi sabotaggio sembra la più probabile. L’incendio nel principale centro aerospaziale russo è solo l’ultimo di una serie di attacchi che hanno avuto come obiettivi siti strategici o militari. Potrebbe trattarsi anche di strategia ucraina, ma nessuno ha interesse a darne pubblicità.
Un incendio, domato nel giro di un’ora, che ha interessato 300 metri squadrati. Nessuna vittima. Così i media russi raccontano quanto accaduto questa mattina e in una sottostazione di trasformazione nei locali dell’Istituto centrale di aeroidrodinamica fondato nel 1918 da Nikolay Zhukovsky, uno dei padri dell’aviazione russa, situato nella città di Zhukovsky, a una quarantina di chilometri dalla capitale Mosca.
( N.d.R. Soprannaturale: Attualmente, gli incendi misteriosi che, si sono misteriosamente sviluppati nei laboratori di ricerca russi, impegnati, a quanto pare, al supporto dell’aggressione russa ai danni della Popolazione Ukraina, solo attualmente circa una ventina. Che origine hanno!)