LUOGO: VERSAILLES – FRANCIA
DATA: 10 Agosto 1901
CONTESTO: APPARIZIONI – METAFISICA – FENOMENOLOGIA – ANOMALIA TEMPORALE – FORTIANE
Secondo alcuni parapsicologi si tratta di uno dei più noti casi di psicoscopia ambientale che coinvolse le signorine inglesi C.A.E. Moberly e E.F. Jourdain, in quell’Agosto turiste (forse anche temporali) a Parigi. Di fatto le due inglesi decisero di visitare Versailles dai quali giardini, la coppia intendeva raggiungere la struttura del Piccolo Trianon. Le due donne però ebbero modo di trovarsi immerse in una ambientazione che, da seguenti studi e documentazioni e ricerche di parapsicologi e ricercatori, corrispondeva perfettamente al periodo storico di Maria Antonietta circa il 1789. L’avventura portò le donne ad un contatto, anche se fugace, con i “fantasmi” di diversi antichi frequentatori dei giardini ed ebbero modo di vedere le costruzioni del luogo nella loro originaria sede e nelle forme primigene. Le indagini seguenti portarono ad escludere categoricamente qualsiasi spiegazione naturale quali feste in costume, riprese cinematografiche o manifestazioni storiche organizzate sia in quel periodo che in quelli precedenti o seguenti. Non si può parlare per altro di un fenomeno di infestazione spettrale, essendo l’area interessata al singolare fenomeno assai vasta e mancando di alcune delle caratteristiche tipiche dei fenomeni spiritici. Si può invece, come gia detto, ipotizzare il fenomeno psichico della Psicoscopia d’ambiente o in alternativa un temporaneo manifestarsi di varco temporale. Per approfondire il caso in oggetto consultare l’opera: “Un’avventura (An Adventure) edito nel 1911. Di tale caso si occuparono i ricercatori: Henry Habberley Price, J.R. Sturge-Whiting che scrisse sul fenomeno l’opera:”The mistery of Versailles” nel 1938 e George Nugent Merle Tyrrel che ne trasse il saggio “Apparition” del 1942. Oltre ad essi si dedicarono al caso altri ricercatori della storica Società per la Ricerca Psichica “SPR” inglese, spesso con risultati contrastanti ma sicuramente tutti molto misteriosi.
Elvio Fiorentini