Nella serata di ieri circa un centinaio di persone è andato a caccia di spiriti e folletti tra gli stretti vicoli del quartiere medioevale, riscoprendo “Mazzamaurielli”, “Zoccolare” e “Lupi Panari”, ma anche la storia affascinante di una parte poco nota della città.
“Un’idea – ha commentato Carlo Furno, uno degli organizzatori –, nata quasi per caso dalla voglia di quattro amici di promuovere le bellezze di Benevento”.
Ad accompagnare i visitatori nel tour spettrale una guida esperta e un attore, che hanno illustrato la storia del Teatro Romano, della chiesa-cimitero dei “Morticelli” e degli altri beni culturali incontrati sul cammino. Ad ogni step, inoltre, sono state lette delle testimonianze dirette di avvistamenti di fantasmi, avvenuti tra le stradine del centro storico sannita.
“Vogliamo precisare – hanno commentato i promotori – che alle spalle dell’organizzazione non ci sono sponsor né tantomeno sigle associative, ma liberi cittadini e che l’obiettivo è l’aggregazione sociale e la valorizzazione dal basso della cultura”.
Visto l’ottimo riscontro di pubblico ottenuto, lo staff dell’evento è già al lavoro per programmare nuove date. Con la speranza che la presenza dei numerosi visitatori non spaventi gli antichi fantasmi abituati alla quiete notturna del Triggio.