DATA: Giovedì 05 Settembre 2013
FONTE: www.lettera43.it
AUTORE: La Redazione
Strane presenze in Municipio, dagli uffici chiamati i Ghost Hunter Puglia. Ma il sindaco: «Io non ci credo».A caccia di fantasmi nell’antico Palazzo San Domenico, ex convento domenicano e dal 1815 sede del municipio di Manfredonia.
Nel vecchio edificio infatti ci sarebbero stati casi di quadri che si spostano, strane voci, ombre sinistre che si aggirano nell’oscurità delle tenebre. Non sono mancati naturalmente racconti di visioni come quella che parla di un monaco visto mentre attingeva acqua dal pozzo nel mezzo del chiostro. E così via. Per questo motivo da inizio settembre sono al lavoro gli esperti del team Ghost Hunter di Puglia (Ghp), una vera e propria équipe di acchiappafantasmi.
Il gruppo ha ricevuto numerose email dagli uffici municipali che segnalavano strani fenomeni nella sede del Comune. È stato così che gli esperti hanno chiesto al sindaco, Angelo Riccardi (Pd), di poter effettuare una serie di verifiche e di studi.
SCIENZA AL SERVIZIO DELLA FANTASCIENZA. Ma quando il sindaco è stato interrogato su cosa stesse accadendo nel municipio, la domanda più ovvia è stata: «Ma lei ci crede ai fantasmi?». E subito la risposta del primo cittadino è stata: «Francamente, non credo agli spiriti e ai fenomeni paranormali che si sarebbero verificati nel palazzo. Quello che so mi è stato riferito, ma non c’è mai stata una mia conoscenza diretta dei fenomeni» racconta Riccardi. Il team Ghp è un gruppo di «ricercatori molto particolari, che utilizza strumenti scientifici per indagare in un campo in cui spesso il mondo scientifico non intende far chiarezza», afferma Mario Contino, il fondatore del l’équipe, studioso e scrittore di esoterismo e simbolismo religioso, di occultismo, spiritismo, metafonia, autore di libri e pubblicazioni.
RICCARDI: «NESSUN DISTURBO. ANZI È PUBBLICITÀ». Dopo le mail ricevute i Ghp hanno contattato il municipio chiedendo se sarebbero potuti venire a verificare se nell’antico convento domenicano esistessero davvero i fantasmi. «Non avendo nulla in contrario, ho acconsentito a che potessero effettuare delle ricerche ed hanno cominciato i loro lavori servendosi di attrezzature particolari» rivela il sindaco. «Ma sia ben chiaro», aggiunge Riccardi, «io personalmente non ho mai registrato alcun fenomeno né, tantomeno, presenze strane. L’intervento di questi esperti non ci ha arrecato nessun fastidio, anzi, mi sono divertito moltissimo. «Inoltre, è stata una pubblicità molto positiva per la nostra città» ammette il primo cittadino, ricordando il caso del museo archeologico di Napoli, preso d’assalto dai turisti dopo l’apparizione di uno spettro.
Gli studiosi hanno assicurato che nel giro di 20 – 30 giorni avranno consegnato i risultati del loro studio. Per capire se effettivamente a Manfredonia c’è qualche fantasma oppure se si tratta di leggende.